Category: Novità

rel. 944 del 25/02/2014

1) In basso a sinistra dello schermo, viene ora riportato l’utente loggato in BUSSTOP

2) in “Opzioni scadute, servizi con incasso anticipato e scadenze ZTL”,  aggiunta la colonna Autista e Tipo fatturazione. Questo consente di tenere sotto controllo, gli incassi da effettuare a bordo.
In prenotazione servizi, attivare i flag Inc. Aut. inserire Importo caparra e attivare il flag Incasso anticipato

3) Se si attiva in Parametri – Pagina 6 il flag Vis. incassi Ant. in stampa FDV (rettangolo verde)quando si lancia la stampa dei fogli  di viaggio, si aprire il programma Opzioni Scadute/Incasso ant/Scad.Z.T.L. in presenza di incassi anticipati.  Lo scopo è rammentare all’operatore di incassare l’importo servizio.


4) Possibilità di avere un prefisso diversificato per le ricevute fiscali, in funzione del tipo di incasso
Attivare In Parametri – Pagina 6, il flag Richiesta Num cassa/banca RF (rettangolo blu)
Abbiamo spostato i prefissi dei documenti fiscali, dalla tabella parametri alla tabella Aziende.  (rettangolo rosso). Questo consente di avere prefissi diversificati per ogni azienda gestita. (gestione multi aziendale)
In Archivi – Aziende – Altri dati, inserire i prefissi per le ricevute fiscali pagate con banca o con cassa (rettangolo blu)
In fase di stampa della ricevuta fiscale, indicare quale tipo di incasso è stato fatto (rettangolo  rosso)
5) Se l’utente crea un preventivo in cui la data del viaggio è antecedente all’attuale, scatta un messaggio di avviso, che però non impedisce di completarelo
6) Coloro che vogliono distinguere bus ed autisti per Priorità, ora possono decidere il colore di sfondo dei campi, nelle rispettive colonne di destra del tabellone (freccia rossa)
Lo stesso effetto, si ottiene anche nei tabelloni  inferiori Autisti e Bus (freccia verde)
Attenzione: dato che quando il campo è selezionato (clic del mouse) il nome autista o la targa bus diventano bianchi, si consiglia di adottare un colore di sfondo scuro.

7) Aggiunto campo CUP/CIG nella Stampa Prenotazioni (inserimento a carico utente e se necessario)
8) L’invio di fogli di viaggio cumulativi per email, può essere reso definitivo al pari dei fogli di viaggio.
In Archivi – tabella Prenotazioni – Parametri – Pagina 6, attivare il flag Controllo spedizione FDV cumulativo (rettangolo rosso)
In prenotazione servizi alla pagina Dettaglio verrà attivato il flag Spedito FDV cum. (freccia rossa)

Per rispedire un foglio di viaggio cumulativo, disattivare il flag 
9) Inseriti i campi note appuntamento, nella stampa ottenuta da Invio dati autista al cliente. (inserimento a cura del cliente e se necessario)
10) In Pagamento terzi, per mettere il pagato ad una una serie di servizi dello stesso collega terzo, filtrare i dati come mostrato in figura:
Dalla data alla data + Ragione sociale e poi premere Ricerca
a) Premere il bottone Seleziona per selezionare tutti i servizi visualizzati (rettangolo rosso) o selezionare i viaggi da pagare con i metodi windows. (CTRL + clic del mouse)
b) Premere il bottone Salda. (rettangolo verde) I servizi scompariranno dalla griglia perché pagati.
11) La Descrizione del contratto chilometrico (rettangolo rosso)

viene ora riportata automaticamente nei servizi generati dal programma Generazione servizi contratti, nel campo  riferimento ordine cliente (rettangolo blu)
Rammentiamo che il campo è obbligatorio, per la corretta fatturazione del contratto chilometrico.


12) Creata la stampa del Registro Presenze per la quale occorre:

a) da Gestione servizi – lanciare il programma Consolidamento lavoro. 
Questo programma deve essere utilizzato, quando i servizi, i turni e le occupazioni autisti, risultano essere ufficiali. (Il consolidamento lavoro è lo stesso programma che permette la stampa delle competenze mensili)

b) lanciare Stampa registro presenze selezionando esclusivamente il mese che si intende stampare (rettangolo rosso). Il giorno infatti, viene selezionato automaticamente dal Consolidamento lavoro effettuato in precedenza.



Risultato ottenuto


Qualora ci si accorgesse che qualche cosa non è stata fatta correttamente, eseguire il programma Annulla consolidamento lavoro. 


rel. 942 del corso di novembre 2013

Nel  tabellone, inserito anche il mese visualizzato. (rettangolo blu)

Modificata la logica di divisione delle Ricevute Fiscali per il n. pax

Presupposti:
1) quando si supera il limite imposto dalla legge (attualmente 1.000,00 € indicati in tabella parametri – pag 5) salvando il servizio, il programma chiede se si intende dividere l’importo per il numero pax.
2) quando si lancia la stampa della ricevuta fiscale, compare la maschera sottostante dove:

Rettangolo blu: importo del servizio
Rettangolo rosso: numero pax per i quali dividere l’importo (di default, vengono indicati i pax inseriti nel servizio)
Rettangolo verde: importo della singola ricevuta fiscale dopo la divisione

Eliminate dalla media km, le spese sostenute.

Importo netto € 1.948,18 – 130,00 (spese nette) = 1.818,18 : 552 km = 3,29 (media)
come mostrato sotto (rettangolo blu)

Nella tabella voci spese, aggiunto flag Somma al noleggio.

Se attivato, le spese si sommano all’importo del noleggio 

Importo netto € 1.948,18 : 552 km = 3,52931 (media)
come mostrato sotto (rettangolo rosso)

In copia servizi riportate le spese che hanno un preavviso giorni, (es. ZTL rettangolo rosso)
Le altre voci di spesa, non vengono riportate
Nella gestione delle Note di credito è stato aggiunto un campo per indicare le motivazioni da riportare in fattura. (rettangolo blu)
Una volta premuto Ok, sarà possibile vedere nell’apposita griglia sia il servizio originale, sia quello generato per stampare la nota di credito (rettangolo blu: importo negativo e flag di nota di credito)
ATTENZIONE: 
La funzione cambio cliente, sistema utilizzato anche per lo storno totale di una fattura e conseguente  nuova emissione fattura, impedisce un secondo tentativo di nota di credito.
La funzione cambio importo invece, non ha alcun controllo sugli importi, permettendo di fatto, più emissioni d note di credito. Controllare sempre in contabilità. 
Nei servizi in cui si inserisce la caparra (rettangolo rosso), oppure si attiva il flag incasso autisti (rettangolo blu), che valorizza i campo caparra con lo stesso importo dell’importo servizio (rettangolo verde), 
se alla pagina Note e spese si attiva il flag Incasso anticipato, (rettangolo rosso)
l’importo da incassare (caparra), verrà riportato nella griglia Opzioni scadute/Incasso ant./Sad. ZTL.
(rettangolo rosso)
Premendo il bottone stampa del menù di BUSSTOP (rettangolo blu), sarà possibile stampare l’elenco dei servizi da incassare prima della partenza (vedi sotto)
Nella gestione delle non conformità, adesso è possibile stampare la segnalazione appena inserita.
Da integrazione servizi (rettangolo rosso)
e anche dalle non conformità esterne, da Archivi – Controllo aziendale – Non conformità (rettangolo blu)

Inserendo nel foglio di viaggio, il campo [QueryFdV.”AltriAutisti”], possiamo indicare sul foglio del Primo autista, il secondo autista/gli autisti di spinta  (rettangolo rosso)
e viceversa sul foglio del secondo autista/autisti di spinta, il nominativo del primo autista (rettangolo blu)
Scadenza wifi inserita nella scheda bus. 
Una volta inseriti i campi come nell’esempio sotto,
possiamo ottenere la stampa della scadenza wifi 
che come sempre, viene mostrata anche sui fogli di viaggio

rel. 941 del 19/11/2013

Con questa versione è possibile addizionare all’imponibile di una tratta, che attraversa un paese in cui è necessario dichiarare e versare l’iva, l’importo delle spese

Per procedere, basta attivare il flag Iva in fattura come mostrato in figura (freccia rossa)

Alle spese riportate nell’esempio, si possono aggiungere anche il secondo autista e l’autista di spinta.

Risultato in fattura (con iva esposta)

Totale fattura:
Noleggio
Italia                = €  1301,59              
Austria               = €   793,65 
Germania              = €   634,92
Slovenia              = €  1269,84
Spese Austria         = €   100,00
Spese Germania        = €   250,00
Spese Slovenia        = €   100,00
Iva esposta Germania  = €   168,13
Iva esposta Slovenia  = €   120,63
Totale fattura                  = €     4738,76       

Per maggiori dettagli sulle norme di  funzionamento attuale dell’ iva estero, vedere il blog di BUSSTOP alla pagina:

http://busstopevolution.blogspot.it/  di venerdì 15 novembre 2013

mentre per le impostazioni generali del programma, vedere configurazioni




rel. 940 del 05/11/2013

Talvolta può essere necessario indicare in un preventivo o in una prenotazione, una o più voci di spesa escluse oppure incluse nel prezzo, rispetto a quelle utilizzate di default (rettangolo blu)
Nei preventivi, premere il bottone Spese varie (rettangolo rosso)

Si apriranno due campi note, uno per le spese comprese (rettangolo rosso)
ed uno per le spese non comprese (rettangolo blu)

In risultato nella stampa preventivi è il seguente:

Una volta importato il preventivo sul tabellone, le spese sono visibili in prenotazione, premendo il bottone mostrato in figura (freccia blu). Lo stesso bottone, consente di caricare spese anche per le prenotazioni.dirette.(senza passare dai preventivi)

Il risultato nella stampa della conferma d’ordine è il seguente

rel. 940 del 29/10/2013

Come fare per non dimenticarsi di addebitare al cliente, una spesa legata al percorso  ?

1. In Archivi – Tabelle prenotazione Percorsi, inserire una “nota fatturazione” Nel nostro esempio, l’aeroporto di Bologna richiede un pedaggio di ingresso per i bus di € 10,00 (rettangolo rosso)

Ogni qualvolta questa località viene inserita nei preventivi, il programma in fase di importazione su tabellone provvede a generare una nota fatturazione in integrazione. (rettangolo rosso)

Rammentiamo che coloro che hanno attivato il flag di controllo note fatturazione in Archivi – Tabelle prenotazione – Parametri – pagina 2, saranno costretti ad attivare il flag Letto (freccia blu) per procedere con la fatturazione. Diversamente il servizio sarà segnalato come non fatturabile, dalla stampa di controllo fatture. (rettangolo blu)

Ristampa fatture noleggi

con questa versione è possibile ristampare blocchi di fatturazione dalla data – alla data. Questo significa per esempio che se si vogliono ristampare tutte le fatture emesse nel mese di settembre, sarà sufficiente impostare la richiesta come segue: (rettangolo rosso)

rel. 939 del 16/10/2013

A seguito dell’ennesima modifica alle normative che regolano le fatturazioni all’estero nei vari paesi attraversati, il programma BUSSTOP 5 è stato adeguato

Rammentando che la Germania, a far data dal 01 ottobre 2013, non applica più il meccanismo del reverse charge e che pertanto l’onere e il pagamento dell’eventuale debito iva rimane a carico del vettore esecutore del viaggio, a prescindere dalla tipologia del committente, in fattura avremo i seguenti casi:

Committente generico (dichiarazione iva e versamento imposta a carico del vettore)

Si noti nel rettangolo rosso, che per tutti i paesi attraversati, viene riportata la p.iva assegnata al vettore, come si evince dalla tabella presente in Archivi – Amministrazione – Azienda – pagina Codici iva esteri

Committente agenzia viaggi o vettore ((dichiarazione iva e versamento imposta a carico del committente fatto salvo per i paesi che non applicano più il reverse charge)

Si noti che per i paesi in cui è il committente a dover versare l’iva e a presentarne dichiarazione, nella parte della suddivisione chilometrica (freccia blu) non viene riportata l’iva estera del cliente, che invece ritroviamo nella parte indicata dai rettangoli blu, ovvero la parte descrittiva che rammenta gli articoli di legge e che troviamo in Archivi – Tabelle prenotazione – Iva estero

Nel rettangolo rosso, gli artico di legge che ritroverete in fattura
Nel rettangolo blu, la traduzione delle parole partita iva  e la formula [NumeroIVA] che legge da BUSSTOP le partite iva assegnate al cliente.

Nuova statistica

E’ stata aggiunta la statistica per “Tipo servizio” nella versione per dettaglio

rel.938 del 02/10/2013

Implementato lo scarico dei servizi sui calendari di Google.

Nota:
il calendario di google è assolutamente indipendente dal sistema operativo dello smartphone, tablet o pc utilizzato.

Scopo della procedura è quello di inviare sul calendario di google del singolo autista, tutti i servizi e/o i turni di linea a lui affidati.
L’operatore di BUSSTOP 5 una volta configurato il sistema, non deve assolutamente fare nulla per eseguire tale operazione, che resta a totale carico del programma e del servizio denominato buscalendar
Ogni qualvolta viene creato, modificato, cancellato un servizio o un turno e viene assegnato un autista, il servizio buscalendar provvede ad inviare i dati al calendario dell’autista.

Installazione:
ATTENZIONE BusCalendar dovrebbe essere installato possibilmente sul server di BUSSTOP, perché sarebbe meglio che il servizio fosse sempre attivo.
Per server di BUSSTOP si intende il computer dove risiede il database sql
sul sito www.busstop.it scaricare dalla pagina aggiornamenti, il programma SetupBusCalendar.exe ed eseguire l’operazione di installazione. Fatto salvo esigenze particolari, lasciare le impostazioni di default.

Terminata l’installazione, riavviare il computer oppure, lanciare manualmente il programma BusCalendarMan.exe che si trova c:programmibuscalendar

Si aprirà in basso a destra dello schermo, accanto all’orologio, l’icona del servizio (rettangolo blu).
Con doppio clic del mouse, si apre la gestione con la quale immettere le impostazioni (freccia blu)


In questa griglia, si devono inserire:
  • l’eventuale password per l’utente “sa” di accesso al database (freccia rossa) che nel ns. esempio risulta essere vuota
  • il nome del server (freccia blu)
  • il tempo di polling, ovvero ogni quanti secondi il servizio deve leggere i servizi da trasferire sui calendari degli autisti. (rettangolo rosso)
  • Il tempo di allarme, ovvero quanti minuti prima del servizio, deve comparire un avviso sul tablet, telefono o pc  dell’autista.Se lasciato vuoto (scelta consigliata) vengono rispettati gli allarmi inseriti in google calendar
  • L’invio ai soci per i consorzi, cooperative e simili, che non hanno la gestione dei bus ma gli associati. (rettangolo arancione) Attenzione: proprio per la categoria consorzi/cooperative, il meccanismo dell’invio ai Google Calendar è differente. Il servizio è trasmissibile quando l’operatore integra il servizio con il bus a cui è associato il fornitore/socio e non quando si integra con l’autista.
Premere il bottone Test (rettangolo verde) per verificare che i dati inseriti siano corretti e consentano la lettura da database.

Se il programma si connette, premere il bottone OK

Per comodità, consigliamo di leggere i dati dal programma IBDX Administrator da Start – programmi – BUSSTOP Evolution, in quanto sono i medesimi come mostrato nella figura sotto.

Per avviare il servizio, premere il bottone avvia (rettangolo rosso)
ed attendere che il servizio si presenti in questo modo
Stato: AVVIATO (rettangolo blu)
Bottone Avvia  disabilitato (rettangolo rosso)

Configurazione BUSSTOP

E’ sufficiente inserire in Archivi – Tabelle prenotazione – Tabelle autisti – Autisti alla pagina Scadenze/altri dati, 

  1. L’Utente Google Calendar
  2. La Password Google Calendar

Configurazione BUSSTOP per consorzi/cooperative

1. Il primo passo è quello di indicare utente e password del Google Calendar, nella scheda dei fornitori/Soci.
Archivi – Contabilità – Fornitori Pagina Contabili (rettangolo rosso)

2. In seguito si deve legare il fornitore/socio al bus, se ancora non è stato fatto, (rettangolo rosso) altrimenti il Calendar viene ereditato automaticamente.

Per non inviare alcuni servizi ai Google Calendar
1.  In archivi – Tabelle prenotazione – Tipo servizio alla pagina Altri dati è presente il flag Invia a Google Calendar attivo di default. Se i noleggi o i turni contenenti quel tipo di servizio non devono essere inviato ai Google Calendar, basta disattivare questo flag. (rettangolo rosso)

2. Si potrebbe voler non inviare un singolo servizio. In prenotazione alla pagina Note e spese, è presente il flag Invia a Google Calendar con stato neutro di default. (rettangolo rossoSe il servizio non deve essere inviato, cliccare sul flag fino a quando non assume lo stato di non attivo 
Il risultato ? (nell’es: smartphone Android- App calendario)

– per i turni di linea

– per il noleggio


Alcune impostazioni quali per esempio il tipo di Promemoria da utilizzare , sono a carico del Google Calendar.

rel. 937 del 25/09/2013

Rammentiamo brevemente le regole da applicare alle fatturazioni per servizi all’estero:

  • importo della tratta italiana: art. 9
  • importo della tratta estera: art. 7 quater
  • Quando il cliente/committente appartiene alla categoria Vettori o Agenzie viaggi, la dichiarazione iva e il pagamento dell’imposta al paese attraversato, compete al committente.
  • Quando il cliente/committente appartiene a tutte le altre categorie, la dichiarazione iva e il pagamento dell’imposta al paese attraversato, compete al vettore
  • In fattura:
  1.  per i committenti vettori o agenzie viaggio, (inversione contabile) dovranno essere riportati oltre ai km e le date di stazionamento sul territorio, anche gli articoli iva applicati all’imponibile
  2. per tutti gli altri committenti,(no inversione contabile) in fattura dovranno essere inseriti i soli km e le date di stazionamento sul territorio

Dal primo di ottobre, la Germania non applicherà più l’inversione contabile e pertanto la dichiarazione iva e il pagamento dell’imposta, competerà sempre e solo al vettore

Ci si troverà pertanto di fronte a fatture in cui, per lo stesso cliente appartenente alle categorie vettori o agenzie viaggi,  per alcuni paesi sarà necessario riportare oltre ai km e le date di stazionamento sul territorio, anche gli articoli iva applicati all’imponibile, mentre per altri paesi quale la Germania, sarà sufficiente inserire  i soli km e le date di stazionamento sul territorio

Riepiloghiamo come gestire queste situazioni:

1. identificazione delle categorie – Archivi  -Tabelle prenotazione – Categoria clientefornitore

2.indicazione di appartenenza ad una categoria specifica del cliente. Archivi – Contabilità – Clienti
                       

3. obbligo della dichiarazione e pagamento iva a carico del vettore per alcuni paesi. Archivi  -Tabelle prenotazione – Iva estero

4. risultato in fattura. Nel rettangolo blu, i dati riportati per la Germania, nel rettangolo rosso quelli per l’Austria

Infine

In funzione della residenza del committente (nazione applicata alla scheda del cliente)
nella UE o al di fuori della UE,  Archivi – Contabilità – Nazioni

si devono riportare in fattura diciture distinte (rettangolo blu)

Nell’esempio sotto, il committente risiede in Svizzera e quindi in territorio extra UE 
e come si evince dall’immagine sotto, viene stampata la dicitura operazione non soggetta (rettangolo verde) mentre se il committente risiedesse in territorio UE, la dicitura diventa  inversione contabile (quarta immagini sopra – rettangolo viola)
Vediamo ora come vengono stampate le denuncia Iva dei singoli paesi:
Nel nostro esempio
La denuncia iva tedesca (rettangolo blu) viene inserita nella denuncia a carico del bus operator (rettangolo rosso) a causa della manca applicazione dell’inversione contabile.
La denuncia iva austriaca (rettangolo arancione)  viene inserita nella denuncia a carico di bus operator o agenzie viaggi (rettangolo verde)  perché in paese che applica ancora l’inversione contabile.

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